Bandi per E-commerce 2023. Finanziamenti Agevolati e a Fondo Perduto per la Realizzazione di Piattaforme di Vendita Online.

È stato riaperto il FONDO 394/81 – Circolare n. 6/394/2023 che prevede  Finanziamenti agevolati e a fondo perduto per la realizzazione di piattaforme di vendita online, ecommerce e marketplace.

Il finanziamento agevolato è disponibile per le imprese italiane che desiderano creare o sviluppare un sito web di e-commerce per vendere i propri prodotti o servizi all’estero e può essere utilizzato per coprire i costi di sviluppo del sito web, di marketing e di promozione, e di logistica.

Questa forma di finanziamento agevolato per la realizzazione di un e-commerce è un’ottima opportunità per le imprese italiane che desiderano entrare nei mercati esteri e può aiutare le imprese a ridurre i costi di avvio e di sviluppo del proprio sito web di e-commerce, e a migliorare le proprie possibilità di successo all’estero.

Finalità bando per ecommerce

L’Intervento Agevolativo per lo sviluppo del commercio elettronico sui mercati esteri deve essere finalizzato alla distribuzione di beni e/o servizi dell’Impresa prodotti in Italia o con marchio italiano attraverso una delle possibilità che seguono:

• la creazione di una nuova Piattaforma ecommerce propria; 
• il miglioramento o lo sviluppo di una Piattaforma propria già esistente; 
• l’accesso a una piattaforma di terzi con la creazione di un proprio spazio/store (i.e. marketplace).

La Piattaforma propria deve essere realizzata/migliorata da un soggetto fornitore in possesso del requisito di “professionalità”, come risultante dalla “Dichiarazione resa dal fornitore della Piattaforma Propria dell’Impresa richiedente sul requisito di professionalità”. Al momento della stipula del Contratto di e-commerce il soggetto fornitore deve:

• essere attivo da almeno due anni;
• aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti.

Non sono ammissibili Piattaforme proprie che si configurano esclusivamente come marketplace o che prevedano la commercializzazione diretta da parte di soggetti terzi.

Il dominio collegato alla Piattaforma propria o all’utilizzo della Piattaforma di terzi in funzione della soluzione scelta, deve essere registrato esclusivamente dall’Impresa Richiedente o per conto della stessa e comunque sempre a quest’ultima intestato.

Chi può richiedere questo finanziamento

Tutte le imprese, e in particolare le Micro, Piccole e Medie Imprese.

Importi del finanziamento

L’importo minimo finanziabile è di 10.000 Euro per una durata del finanziamento fino a 4 anni, di cui 2 di preammortamento.

Importo massimo finanziabile è fino a € 500.000 e comunque non superiore al 20% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci depositati dall’impresa per una Piattaforma propria o per una Piattaforma di terzi.

Quota massima a fondo perduto: fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000,00 che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei requisiti, come da documentazione di riferimento (Circolare operativa 6/394/2023).

Cofinanziamento a fondo perduto per ecommerce

L’Impresa Richiedente può chiedere un Cofinanziamento fino al 10% (dieci) dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 100.000 (centomila), che è riconosciuto quale incentivazione alle Imprese Richiedenti in presenza dei seguenti requisiti:

• È una PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia dal almeno 6 (sei) mesi;
• È una PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
• È una PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita almeno al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per almeno il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
• È una PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita almeno al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per almeno il 60% (sessanta) da donne);
• È una PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari ad almeno il 20% (venti) sul fatturato totale;
• È una PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);

Conclusioni

Questa è sicuramente un’ottima opportunità per le aziende che intendono affacciarsi sul mercato della vendita online. 

Per accedere a questa opportunità devi appoggiarti ad aziende e sviluppatori in possesso del requisito di “professionalità”, come risultante dalla “Dichiarazione resa dal fornitore della Piattaforma Propria dell’Impresa richiedente sul requisito di professionalità”. 

Al momento della stipula del Contratto di e-commerce il soggetto fornitore deve essere attivo da almeno due anni e aver realizzato almeno due piattaforme nei due anni precedenti, tutti requisiti che Neting ti può garantire.

Se sei un’impresa italiana che desidera creare o sviluppare un sito web di e-commerce per vendere i propri prodotti o servizi all’estero, ti consiglio di contattare SIMEST per richiedere il finanziamento o di rivolgerti a consulenti specializzati in internalizzazione.

Per la realizzazione della piattaforma chiedici una consulenza.

Link Utili

Ecco i link utili per approfondire quanto sopra.

Sito Simest
https://www.simest.it/per-le-imprese/finanziamenti-agevolati-internazionalizzazione/ecommerce/?dta=documentazione

Link alla circolare ministeriale
https://www.simest.it/app/uploads/2023/07/Circolare-6-394-2023-Ecommerce_CA-v.19.07_clean..pdf

Fac Simile della Domanda
https://www.simest.it/app/uploads/2023/07/Modulo-di-domanda-EC-rev-13.07.pdf